I laboratori video di GIROCORTO

Giovani ed anziani, il fare cinema insieme come spazio di dialogo e condivisione è il germoglio di lavoro di tutta l'attività di Girocorto. Abbiamo fortemente creduto che il cinema, il fare creativo potesse essere un ponte di dialogo e confronto tra queste due generazioni.

Il cammino non è stato facile. A novembre è stata proposta l'idea: i nonni ritornano a scuola accanto ai loro nipoti per inventare insieme storie, che li vedono protagonisti. E' stato lanciato un tema, uno spunto di riflessione: giovani ed anziani per conquistare la giovinezza del cuore e della mente.
Gli anziani erano perplessi:- a scuola, a fare un film , ma noi che ne sappiamo?

Proprio per questo l'attività è partita con alcuni cineforum che si sono svolti all'interno dei centri anziani per far comprendere come si legge e si costruisce un film. Gli incontri hanno previsto anche delle divertenti esercitazioni pratiche con la telecamera.

Nelle scuole medie e superiori di Guidonia abbiamo cominciato con un corso di aggiornamento diretto agli insegnanti, che avrebbero partecipato ai laboratori insieme alle loro classi. Hanno aderito anche altri insegnanti, interessati ad affrontare la conoscenza del linguaggio audiovisivo. Le due iniziative: quella dei cineforum presso i centri anziani e quella del corso di aggiornamento sono state essenziali per amalgamare insieme su una base comune di cordialità e stima reciproca esperti del linguaggio cinematografico, nonni e insegnanti. E i nipoti? A gennaio, si è rotto il ghiaccio: nonni e nipoti seduti insieme sui banchi di scuola.

Il lavoro è cominciato. Sul campo gli alunni, più o meno stagionati, hanno affrontato e conosciuto i mestieri del cinema: primo fra tutti quello dello sceneggiatore. Le due età si sono scambiate le loro esperienze, il loro modo di concepire la vita. Sono nati, così, 10 cortometraggi di circa 5 minuti l'uno.

Sulla strada comune giovani ed anziani per conquistare la giovinezza del cuore e della mente, ogni gruppo ha maturato il suo punto di vista con uno sguardo al mondo degli affetti attraverso i temi della malattia, della solitudine, della famiglia, dei divertimenti.

Lo stile delle storie ha spaziato dalla forma del giocoso videoclip e della poesia musicale, a quello della situation comedy per giungere alla fiaba e al dramma psicologico.

Lacrime e sorrisi hanno spesso condiviso lo stesso spazio narrativo, ma non è così la vita?